Nel 1915 il barone Giorgio Franchetti donò allo Stato la Ca’ d’Oro e le sue notevoli raccolte d’arte di enorme valore, tra cui il San Sebastianodel Mantegna, la Venere allo Specchio del Tiziano, dipinti di Giovanni Bellini, Giorgione, Carpaccio, Tintoretto, Guardi, Van Eyck e altri artisti fiamminghi e tedeschi, ceramiche, marmi, bronzi, materiale archeologico e arazzi. Vi si trovano inoltre degli affreschi staccati da alcuni edifici veneziani per preservarli da un ulteriore degrado, tra cui quelli fatti da Tiziano sulla facciata del Fondaco dei Tedeschi.