Nata nel 1750 come Accademia di Belle Arti, divenne una pinacoteca nel 1807, a causa della soppressione di conventi e complessi religiosi voluta da Napoleone Bonaparte. Situata nei locali della ex Chiesa e Scuola di Santa Maria della Carità, ospita al suo interno una ricca raccolta di opere dei pittori veneziani tra il Trecento e il Settecento. Oltre a opere di fama mondiale come la Tempesta di Giorgione, la Presentazione della Vergine di Tiziano e il ciclo della Leggenda di Sant’Orsola di Carpaccio, si possono ammirare capolavori di Giovanni e Gentile Bellini, Mantegna, Lorenzo Lotto, Tintoretto, Paolo Veronese, Tiepo.